1990 Frequenta per due anni il laboratorio teatrale del DAMS di Bologna.

1993 Partecipa al Festival “Territorium Artis” organizzato dal teatro “Potlach” (Fara Sabina – RI) con lo spettacolo Giorni felici di S. Beckett. Vince, con il medesimo spettacolo il premio come migliore attrice protagonista nell'ambito del Festival di teatro di Castel Di Casio (BO).

1993 – 1995 Esperienza lavorativa continuativa presso il teatro Potlach nell’ambito della quale mette in scena Coraggio mi chiamano liberamente ispirato a Madre Courage e i suoi figli di B. Brecht, presentato al Collettivo Teatrale B. Brecht (Formia), Rassegna “Sradicamenti e dintorni” IV edizione – Teatro Sancarluccio – NA, Agricantus – PA, Festival internazionale di teatro di strada “Mercantia” - Certaldo.

1996 – 1998 Sperimenta, come trampoliera le tecniche del teatro di strada, all’interno del laboratorio itinerante di teatro e musica “Caragipau” (Formia – LT). Di questo periodo lo spettacolo liberamente ispirato a “Proposta di matrimonio” di A. Cecov “Carmela”, che circuiterà in svariati festival, quali: Mercantia – Certaldo e Ferrara Buskers Festival – Ferrara, Ibla Buskers – Ragusa.

1999 Frequenta la scuola per pupari e cuntisti diretta da Mimmo Cuticchio (Palermo).

2000 Partecipa agli spettacoli “Una festa per Aristofane” e “Dyoniso, il mito” con la regia di Giovanni Anfuso: 22/30 giugno Tempio di Segesta, 12 luglio anfiteatro di Taormina, 16 Luglio Bastia (Corsica), 19 luglio Lisbona, 22 luglio Clunia (teatro romano)-Burgos, 24-25 luglio Merida (Spagna), 28 luglio Carnuntum (anfiteatro romano) Vienna.

Partecipa allo spettacolo “Back to Bach” della compagnia Festina Lente nell'ambito della rassegna “Palermo di scena” (Villa Lampedusa – PA).

2000 – 2006 Si inserisce nel circuito di lavoro dell’Associazione Figli d’arte Cuticchio partecipando a diverse produzioni quali: Manon Lescaut, Tosca, La terribile e spaventosa storia di Carlo e Gesualdo e della bella Maria, Macbeth e Don Giovanni all’opera dei pupi (Parigi, Berlino, Roma, Siena, Verona, Salisburgo, Marocco, Torino, Napoli...) Partecipa inoltre a svariati laboratori per narratori diretti da Mimmo Cuticchio. Conduce per due anni un laboratorio teatrale presso l'ITC “Luigi Sturzo” di Bagheria, nell'ambito dei quali mette in scena gli spettacoli “Marianna Ucrìa” e “Teste tonde e teste a punta” (B. Brecht), presentati nella rassegna di teatro per le scuole “Una scuola per il teatro, un teatro per la scuola” - Teatro Pietrarosa - Pollina.

2006 – 2008 Sperimenta le tecniche narrative mettendo in scena due spettacoli:

“Jenin, un campo palestinese” ( La macchina dei sogni - Polizzi Generosa, Teatro del Sale – FI, Festival “Il gioco degli specchi”- TN, Rassegna “La stanza degli ospiti” Teatro Due Mondi - Faenza .

“Veleni di famiglia ovvero le femine velenose”, avvalendosi per quest’ultimo progetto della collaborazione dell'associazione Figli D'Arte Cuticchio, per la circuitazione dello spettacolo (La macchina dei Sogni - Polizzi Generosa, Festival internazionale di teatro “La donna crea” - Ascona, Svizzera; Isolacasateatro – MI, Teatro Due Mondi - Faenza, Teatro Rebis – Macerata, Festival di teatro di figura e narrazione “Arrivano dal Mare” - Cervia, Rassegna “Dame e guerriere” (PA).

2008 - 2013 A seguito di un finanziamento regionale per l'imprenditoria femminile, apre e gestisce a Casteldaccia (PA) “L'arsenale delle apparizioni”, ristorante wine-bar con prerogative culturali, quali: mostre, concerti, spettacoli teatrali, laboratori e proiezioni. 

2014 Partecipa alla rassegna “Minimo teatro festival” (Teatro Patafisico – PA), con lo spettacolo “Buttanissima”,libero adattamento dell'omonimo racconto di Giorgio D'amato. 

 Sergio Bartolone: